Marcella Barone

Freccia destra
Freccia sinistra

Catania (1965)
— Artista multimediale, docente di ruolo di Pittura dal 1997 presso l’ABACT.
Diplomata nel 1989 in Decorazione presso l’ABACT. Diplomata nel 1994 in Graphic Design presso la Scuola Internazionale di Comics, Roma.

Interessata all’arte contemporanea su più fronti, dagli anni ‘90 svolge la propria attività artistica in un flusso costante di ricerca. Nel corso del tempo ha sperimentato diverse pratiche espressive, non solo legate alle arti visive ma anche all’espressione corporea e alle pratiche sperimentali legate all’universo sonoro. Nel 2003 è Socio Fondatore della SSRG, Sicilian Soundscape Research Group, associazione per la promozione di una cultura e pratica dell’ascolto nell’ambito delle ricerche sul paesaggio sonoro.

In un recente webinar, ha parlato del proprio lavoro titolando l’intervento “Altra densità: soglie percettive e passaggi di stato tra materiale e immateriale”. La sua ricerca artistica è infatti caratterizzata da un continuo slittamento fra due o più dimensioni, sull’idea di “soglia” sia in senso fisico che metaforico, sia in relazione al tempo che allo spazio e alle impercettibili trasformazioni insite in questi passaggi. In un connubio tra materiale e immateriale, tra dati scientifici e razionali e livelli emozionali e intuitivi in soluzioni estetiche e formali sempre diverse.

Tra i progetti più recenti: Soglia d’ombra, 2024 video a 4 mani con Gianluca Lombardo, per “Invisibili” a cura di Ornella Fazzina, Aula Magna ABACT. UNDER_BREATH 2024, installazione e diffusione sonora per la mostra “Urpflanze des Mittelmeers” 2024 presso On the Contemporary (Catania), testi in catalogo di Paolo Emilio Antognoli, Anna Guillot, Emmanuel Lambion, Luciana Rogozinski, Francesco Voltolina e installazione ambientale e sonora per Sistema Naturæ #3 2023 a cura di Anna Guillot, presso OtC in The Garden, Palazzo Mazzone Alessi (Caltanissetta). Soglie/Schwellenwerte 2020/22, videoinstallazione, diffusione sonora, 5 libri fotografici, per “1698/tt” scambio di residenza tra Catania e Friburgo, ideato da Valeria Caflisch a cura di Valentina Barbagallo e Philippe Le Clerck, presso Museum Murten (Svizzera) e Fondazione Brodbeck (Catania). Vanish 2021, cofanetto con fotolibro e videoanimazione per “Self printed Self Published” presso On the Contemporary (courtesy KOOBOOK archive). implosion/explosion 2019, libro d’artista per la collezione “Acinque” a cura di Giuseppe Mendolia Calella, presso Libreria Prampolini e 2Lab (Catania). Altra densità 2018, video e installazione di 60 stampe fine art, per la mostra bipersonale “What Water” con Gianluca Lombardo, a cura di Valentina Barbagallo, Palermo capitale della cultura, con 091 art project c/o Rizzuto Gallery (Palermo). Relazionale 2016, stampa fine art per Heart a cura di Filippo Pappalardo e Valentina Barbagallo, testo in catalogo di Demetrio Paparoni, Policlinico Vittorio Emanuele, Catania e per Catania ArtFair presso Palazzo Valle, Fondazione Puglisi-Cosentino.

Come docente ha coordinato diverse mostre e organizzato incontri, workshop e attività didattiche esterne, permettendo agli studenti di potersi confrontare con il sistema dell’arte e quindi con gli addetti ai lavori quali galleristi, curatori e artisti affermati e di potersi relazionare con alcuni dei più significativi spazi espositivi del territorio.

Tra i progetti più recenti per e con gli studenti: Volatile 2024 mostra interdisciplinare studenti biennio, Galleria Ligreggi (Catania), Alterazioni 2021 ed Ad Invisibilia 2019, mostre degli studenti di triennio e biennio, Fondazione Brodbeck, (Catania). Ha coordinato il Laboratorio di video-performance 2024 a cura di Agnieszka Choijnacka, docente polacca, e il workshop Il suono dell’immagine/l’immagine del suono 2018 a cura di Alessandro Aiello e Simone Caruso. Ha inoltre coordinato la partecipazione e la selezione di alcuni studenti a 2 rassegne Biennale della fiber Art di Spoleto.