Profilo biografico
(Taurianova RC, 1960) Docente di Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Catania dal 1993, dopo aver insegnato nelle Accademie di Reggio Calabria e Roma.
Nel 1996 è tra i fondatori del Teatro delle Rane di Reggio Calabria che si occupa prevalentemente di Teatro di Figura.
È membro del Comitato scientifico della Fondazione Horcynus Orca di Messina.
Basa la sua ricerca artistica sullo spazio scenico, inventando e rivisitando drammaturgicamente paesaggi senza tempo e oggetti ritrovati.
Assieme a Mana Chuma Teatro vince il Premio alla Critica 2019, finalista al Premio Dante Cappelletti 2019 e nel 2016 secondo posto al Premio IN-BOX per Come un granello di sabbia. F-Aida Primavera dei teatri 2022, Un’Altra Iliade “Colpi di scena” accademia perduta /Romagna Teatri e Ater Fondazione 2023.
Tra i vari progetti: nel 2012 è presente al Festival dei Due Mondi di Spoleto con il progetto scenico per Patria e Mito, regia di Renato Nicolini in collaborazione con il Teatro Quirino e Accademia Nazionale d’arte Drammatica; nel 2007 al Teatro Rendano di Cosenza, La bella dormente nel bosco di Respighi, regia di Lisa Ferlazzo Natoli; nel 2009 Pagliacci di Leoncavallo, regia di Roberta Cortese; La Biennale di Venezia – Biennale Teatro 2008 Elyssa/Didone. La regina errante, regia di Renato Nicolini e Marilù Prati.
Per Teatro delle Rane, tra i vari: Perseo, L’Acchiappa Pensieri, L’isola di Calibano e Piccolo Blu e Piccolo Giallo di Leo Lionni, primo premio al Festival Nuovemani di Amalfi 2000.
Per la televisione tra le varie ha lavorato per il format di varietà Bravo Grazie, XXV e XXVI edizione Rai 2, 2009-2010.
Per il cinema tra le varie: Figlio di una rivoluzione minore, regia di Salvatore Romano; Primula Rossa regia Franco Jannuzzi, pellicola in concorso al Premio David di Donatello 2020.