Teoria e pratica del disegno prospettico

Syllabus

—Obiettivi formativi

I primitivi e rudimentali modi di comunicazione fra gli uomini furono certamente i gesti, le grida, i graffiti. Col trascorrere dei millenni l’uomo acquisisce nuove esperienze di vita e il modo di comunicare con i suoi simili diventa sempre più evoluto. Dalle immagini e segni spontanei e personali delle caverne si giunge alla conquista del linguaggio parlato e di quello simbolico della scrittura. Ma per realizzare la comunicazione in una collettività moderna si devono stabilire dei termini con un preciso valore e significato che impediscano qualsiasi equivoco. Rispetto al linguaggio parlato, il linguaggio grafico ha il pregio della universalità, perché dispone di codici comprensibili ed inequivocabili. l metodo didattico proposto prevede, in generale, l’introduzione agli elementi di geometria descrittiva ed alla loro applicazione pratica nella rappresentazione dello spazio e degli oggetti in esso contenuti. La geometria descrittiva studia i vari metodi di rappresentazione delle figure nello spazio sopra un piano (foglio da disegno), sia che dalla figura obiettiva se ne voglia l’immagine, sia che viceversa, da quest’ultima  si voglia risalire alla figura obiettiva, ottenendone tutti gli elementi: forma, grandezza, posizione.

—Modalità di svolgimento

Didattica mista in presenza e a distanza (DAD)
Lezioni frontali in aula.
I semestre:  1a–7a settimana (giovedì, venerdì) ore 08.45-13.15

—Modalità esame

Per sostenere l’esame lo studente dovrà presentare le tavole richieste dal programma, in formato cartaceo.
E’ necessaria la conoscenza degli elementi geometrici descritti durante le lezioni e dei sistemi di rappresentazione studiati.


—Prerequisiti richiesti

—Frequenza delle lezioni

La frequenza è obbligatoria non inferiore all’80 per cento della totalità delle attività formative, con esclusione dello studio individuale. Per un massimo di 25 ore (5 lezioni).

— Programma del corso

  1. Excursus storico ed esempi cronologici.
  2. Le costruzioni Geometriche.
  3. Le proiezioni: Il metodo di Monge e la rappresentazione degli elementi fondamentali di un oggetto.
  4. Le proiezioni parallele: oblique, assonometria cavaliera ortogonali, assonometria monometrica, isometrica.
  5. Le rappresentazioni prospettiche.

—Testi di riferimento obbligatori

Erwin Panofsky – La prospettiva come “forma simbolica” – Feltrinelli 1984.
Cino Chiesa – Prospettiva. Elementi razionali per l’uso pratico – Hoepli 2007

—Strumenti per studenti con disabilità e/o DSA

Gli studenti con disabilità e/o DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) sono supportati da docenti e tutor attraverso la consulenza con il CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata). 
Gli studenti interessati possono chiedere al docente di riferimento, anche attraverso il proprio tutor dove assegnato, un colloquio personale, mediante mail istituzionale, in modo da programmare insieme obiettivi didattici ed eventuali strumenti compensativi e/o dispensativi, in base alle specifiche esigenze. 
Tale colloquio sarebbe opportuno che avvenisse prima dell’avvio delle lezioni o comunque non oltre la prima settimana di corso, al fine di attivare eventuali misure a garanzia di pari opportunità sia per le lezioni che per gli esami. Per rivolgersi direttamente al CInAP è possibile utilizzare la mail istituzionale cinap@abacatania.it