Tecniche del mosaico

Syllabus

Dipartimento di arti visive
DASL03—
Diploma Accademico di Secondo livello in Decorazione
corso in Decorazione Urbana

Tecniche del mosaico

ABAV12 — 75 ore 6 CFA
a.a. 2024–2025

Professore Giuseppe Altomare
Titolare di ruolo di Decorazione (ABAV11)
Posta elettronica istituzionale (PEO): giuseppealtomare@abacatania.it
Orario di ricevimento: ogni lunedì dalle 09:00 alle 10:00 (previa prenotazione tramite PEO)
Sede: Via Barletta

—Obiettivi formativi
Apprendimento, progettazione e realizzazione di un mosaico. Analisi della tecnica musiva attraverso lezioni teoriche riguardanti la storia del mosaico, dalle origini fino ai giorni nostri. Obiettivo degli studenti è raggiungere le competenze necessarie alla padronanza e all’approfondimento della tecnica. Alla realizzazione di un mosaico su supporto rigido attraverso la sperimentazione dei diversi metodi di applicazione.

—Modalità di svolgimento dell’insegnamento
Come da Palinsesto di I semestre A.A. 2024–25 Il corso si avvale di lezioni teoriche e pratiche.

—Esercitazioni e revisioni
Le tecniche di realizzazione del Mosaico sono svariate: metodo diretto o indiretto; così come lo sono i materiali utilizzati: tessere di marmo, come nel pavimento della Villa Romana del Casale a Piazza Armerina, o tessere di pasta vitrea, ad esempio all’interno della Cappella Palatina di Palermo. All’inizio del Novecento, negli edifici dell’architetto catalano Antoni Gaudì una variante del mosaico è stata eseguita utilizzando come rivestimento frammenti di piastrelle e ceramiche.
Quest’anno si richiede di approfondire la Tecnica del Mosaico dal punto di vista del riciclo per la facile reperibilità del materiale e per il suo basso costo. In particolare, vi si chiede di realizzare un mosaico con tessere colorate di piastrelle frammentate e sagomate da incollare in modo tale da garantire una perfetta aderenza su una superficie adeguatamente e precedentemente preparata su bozzetto predefinito.
In breve vengono illustrate le varie fasi per la realizzazione di un mosaico. Dopo aver preparato il bozzetto, si passa alla preparazione della superficie, su cui applicare le tessere, che deve essere rigida. Le piastrelle sono facilmente reperibili di vari colori, forme e grandezze e una volta tagliate formano le tessere; le tessere vengono incollate sulla superficie rigida con la colla per i pavimenti o con altre tipologie di colla. Una volta che le tessere vengono incollate si procede verso la fase della stuccatura riempiendo, con cura, tutte le linee di fuga. Quando la fuga sarà asciutta è possibile passare alla fase di pulizia generale della superficie mosaicata ottenendo così il risultato finale.

—Elaborato finale
Per il conseguimento della materia è prevista la realizzazione di un elaborato da consegnare contestualmente all’esame. L’elaborato finale per essere ammesso dovrà necessariamente avere le seguenti caratteristiche:

Un lavoro realizzato con la tecnica del mosaico

—Modalità esame
Esame orale sui testi di riferimento obbligatori e i contenuti illustrati a lezione.
La valutazione comprenderà anche le esercitazioni intermedie e l’elaborato finale dove espressamente richiesti.

—Prerequisiti richiesti
Consapevolezza delle proprie capacità creative e attitudine alle applicazioni manuali.

—Frequenza lezioni

Obblighi di frequenza non inferiore al 50 per cento per ciascuna attività formativa, con esclusione dello studio individuale, con facoltà di incrementare tale percentuale, come da Decreto del Presidente della Repubblica del 24 aprile 2024, n. 82 — Regolamento concernente modifiche al regolamento recante disciplina per la definizione degli ordinamenti didattici delle Istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, a norma dell’articolo 2 della legge 21 dicembre 1999, n. 508, adottato con decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212. Approvato in Gazzetta Ufficiale n.143 del 20-6-2024, in vigore dal 5 luglio 2024.

—Contenuti e programmazione del corso

—Testi di riferimento obbligatori

Arte e tecnica del mosaico di Joaquim Chavarria, Ediz. Il Castello, 2004

—Strumenti per studenti con disabilità e/o DSA
Gli studenti con disabilità o DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) sono supportati da professori e da tutor (se assegnati) attraverso la consulenza con il CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata). Gli studenti possono, mediante e-mail istituzionale eventualmente anche attraverso i tutor, chiedere al professore del corso un colloquio in modo da concordare obiettivi didattici ed eventuali strumenti compensativi e/o dispensativi, in base alle specifiche esigenze. Tale colloquio sarebbe opportuno che avvenisse prima dell’avvio delle lezioni e comunque non oltre la prima settimana di corso. Per rivolgersi direttamente al CInAP è possibile utilizzare la mail istituzionale cinap@abacatania.it

—Nota di trasparenza
Il seguente Syllabus è l’unico documento a cui gli studenti possono fare riferimento per la fruizione e il conseguimento della disciplina nell’a.a. in oggetto, non saranno pubblicati ne presi in considerazione altri programmi didattici. Le informazioni inserite nel presente documento, con particolare attenzione alle caratteristiche delle esercitazioni intermedie, degli elaborati finali e dei testi di riferimento obbligatori, non potranno essere modificate dopo l’avvio della disciplina in oggetto. Tutto ciò che non è specificatamente descritto in questo Syllabus e/o effettivamente svolto a lezione non potrà essere chiesto in fase di esame.