Syllabus
—Obiettivi formativi
Il biennio di cinema è strutturato perdendo a modello le fasi di realizzazione di un film, con l’obiettivo di
realizzare a fine corso un film di breve durata o cortometraggio. Seguendo questo programma il corso di regia riceve il lavoro di pre-produzione svolto durante il primo anno di biennio e ha lo scopo di mettere le/gli student* nelle condizioni di girare il cortometraggio la cui scrittura e piano di produzione siano già stati elaborati.
La regia è una pratica in cui le competenze tecniche, la visione, la creatività, la capacità di relazionarsi con attori e troupe, l’ascolto e la capacità di risolvere problemi o trovare soluzioni alternative e l’intuizione, sono tutti elementi – non solo tecnici – che concorrono alla composizione di un film. L’insegnamento della regia è paradossale perché non esiste un unico metodo, certo c’è una grammatica condivisa la cui conoscenza è sicuramente necessaria, ma non è sufficiente alla realizzazione di un film. In ogni caso ogni film ha un ‘metodo’ che appartiene solo a quel film e alla visione di chi lo dirige. Possiamo attraverso l’analisi risalire alla regia di un film per scoprire com’è fatto.
Il cinema si è evoluto nel corso della sua storia dal punto di vista tecnologico ma ciò non ha necessariamente a che fare con una evoluzione o progresso nel campo della regia, che non è solo un fatto tecnico ma è legata ai registi e alle registe che di volta in volta hanno sperimentato un modo di raccontare per immagini a partire da una forma scritta e hanno impresso sulla pellicola, e poi nella mente del pubblico, una visione. Così ‘Othello’ (The tragedia of Othello: the Moor of Venice, 1951) di Orson Welles è e non è Otello di Shakespeare, e ‘Povere creature’ (Poor Things, 2023) di Yorgos Lanthimos è e non è Poor Things di Alasdair Gray.
Il corso ha un andamento teorico pratico ove la parte teorica verrà sviluppata attraverso l’analisi di scene cinematografiche, per risalire alle soluzioni di regia di volta in volta messe in scena, e attraverso La bibliografia assegnata sarà di supporto per scoprire cosa i registi dicono del loro lavoro e del loro ‘metodo’. Parallelamente si lavorerà al cortometraggio mettendo in scena la sceneggiatura elaborata e mettendo alla prova differenti soluzioni di regia, le prove saranno ‘girate’ e fatte anche in sinergia al lavoro sull’attore svolto nel corso di ‘Direzione degli attori’. Dopo questa fase il cortometraggio sarà girato in collaborazione con il corso di ‘Direzione della fotografia’. Nel caso di un film documentario si procederà nello stesso modo.
—Modalità di svolgimento dell’insegnamento In presenza nella sede di Via Franchetti
II semestre: come da palinsesto a.a. 2023/24
—Modalità esame
Esame orale su due testi di riferimento, a scelta dalla bibliografia. La valutazione comprenderà anche le
esercitazioni pratiche intermedie e l’elaborato finale.
—Prerequisiti richiesti
Conoscenza delle tecniche di ripresa audio e video e di un software di montaggio digitale audio e video.
—Frequenza lezioni
La frequenza è obbligatoria, non inferiore all’80% della totalità della didattica frontale come previsto da palinsesto, con esclusione dello studio individuale come da Art.10 del DPR n. 212 del 8 luglio 2005.
—Contenuti e programmazione del corso
- Dalla scrittura alle riprese: a che serve la regia?
- Registi narratori e registi poeti
- La messa in scena e la messa in quadro
- La regia ‘fedele’ alla scrittura della sceneggiatura
- La regia che da ampio spazio alla recitazione/improvvisazione di attori e attrici
- La regia con una m.d.p e la regia con più m.d.p.
- Il realismo tra naturalismo e linguaggio ‘sgrammaticato’
- Analisi di scene di film classici e non
—Testi di riferimento obbligatori, 2 testi a scelta tra quelli che seguono:
Olivier Assayas, Stig Bjorkman, Conversazione con Ingmar Bergman, Lindau, 2008 (seconda edizione)
Claude Chabrol e François Guérif, Come fare un film, Einaudi 2005
Sergej Ejzenstejn, Lezioni di regia, Einaudi, 2000
Carlo Griseri, Ritratte. Storie di donne che hanno scelto il cinema, Capovolte 2023
David Lynch, In acque profonde. Meditazione e creatività, Oscar Mondadori 2022
Orson Welles, Peter Bogdanovich, Io Orson Welles, Baldini & Castoldi, 1992
Andrej Tarkovskij, Scolpire il tempo, Ubulibri, 1995
Valentina Torrini, Lady cinema, guida pratica per attivare le tue lenti femministe, Le plurali, 2021
—Altro materiale didattico
Calendario revisioni
Professoressa Maria Arena a.a. 2022–2023 _ Mercoledì mattina previa prenotazione tramite (PEO) . Sede: Microsoft Teams ‘Revisioni prof.ssa Maria Arena’ (m69hr1h codice del team)
L’accesso alle revisioni è libero ma obbligatorio prima dell’esame. Gli incontri hanno l’obiettivo di valutare le esercitazioni e gli elaborati finali e sono un momento di confronto individuale, sul proprio lavoro, con la docente che verifica che si sia ben compresa la consegna e che si siano messe in campo le possibilità tecnico/creative enucleate attraverso i contenuti del corso.
—Strumenti per studenti con disabilità e/o DSA
Gli studenti con disabilità o DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) sono supportati da professori e da tutor (se assegnati) attraverso la consulenza con il CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata). Gli studenti possono, mediante e-mail istituzionale eventualmente anche attraverso i tutor, chiedere al professore del corso un colloquio in modo da concordare obiettivi didattici ed eventuali strumenti compensativi e/o dispensativi, in base alle specifiche esigenze. Tale colloquio sarebbe opportuno che avvenisse prima dell’avvio delle lezioni e comunque non oltre la prima settimana di corso. Per rivolgersi direttamente al CInAP è possibile utilizzare la mail istituzionale cinap@abacatania.it
—Nota di trasparenza
Il seguente Syllabus è l’unico documento a cui gli studenti possono fare riferimento per la fruizione e il conseguimento della disciplina nell’a.a. in oggetto, non saranno pubblicati ne presi in considerazione altri programmi didattici. Le informazioni inserite nel presente documento, con particolare attenzione alle caratteristiche delle esercitazioni intermedie, degli elaborati finali e dei testi di riferimento obbligatori, non potranno essere modificate dopo l’avvio della disciplina in oggetto. Tutto ciò che non è specificatamente descritto in questo Syllabus e/o effettivamente svolto a lezione non potrà essere chiesto in fase di esame.