Syllabus
—Obiettivi formativi
Il programma del corso di Progettazione di interventi urbani e territoriali che si intende svolgere, tende a sviluppare negli allievi una capacità conoscitiva e progettuale dell’aspetto formale del linguaggio del territorio, della città, nello specifico dello spazio pubblico, che ha assunto nuovi valori e significati nelle città contemporanee.
Lo spazio pubblico della città è fatto di luoghi vivibili, sicuri, accessibili, dove svolgere attività, partecipare alla vita sociale della collettività, fare esperienze.
lo spazio urbano contemporaneo, nelle sue declinazioni ibride, a metà tra parco, piazza, strada, viene riguardato nella prospettiva del progettista, attraverso lo studio dell’arte, del design e del paesaggio.
Verranno presentati casi di studio e analizzate le strategie che hanno permesso di dare un nuovo significato ai vuoti urbani, attraverso interventi, che prevedono un forte coinvolgimento sociale e culturale, generando importanti dinamiche di rigenerazione urbana.
Il metodo che si utilizzerà sarà del tipo teorico-pratico con verifiche per lo più individuali.
Al fine della formazione dell’allievo il corso verrà strutturato con le seguenti modalità: lezioni teoriche frontali con proiezione di slide e dibattiti.
L’allievo, sulla scorta delle nozioni acquisite durante l’anno accademico, dovrà elaborare il seguente tema: il re-design dello spazio pubblico.
Nel laboratorio gli allievi dovranno analizzare i problemi della valorizzazione e dell’innovazione territoriale, successivamente proporranno il modello progettuale descrivendo l’approccio, il processo, le attività e gli
strumenti per la realizzazione del progetto dello spazio scelto. Il corso si svolgerà in continuità con la disciplina “Architettura Virtuale”, in modo tale da permettere all’allievo di poter rappresentare lo spazio urbano, modellandolo in 3D e creando un tour virtuale del percorso che intraprenderà il fruitore dello spazio.
—Modalità di svolgimento
Lezioni frontali in aula.
II° semestre:
—Esercitazioni e revisioni
Non sono previste esercitazioni intermedie.
L’accesso alle revisioni è libero, si seguirà l’ordine di arrivo.
Nella pagina del docente è disponibile il calendario di massima delle revisioni preventivamente redatto.
(è fortemente sconsigliato l’utilizzo dei canali social per prenotazioni e/o comunicazioni)
—Modalità esame
L’esame si svolgerà illustrando il progetto di re-design dello spazio pubblico, concordato con il docente.
Verranno consegnate tutte le tavole di progetto in scala adeguata, le moodboard e la ricerca accompagnata da documentazione fotografica. Durante l’illustrazione del progetto verrà chiesto al candidato di argomentare basandosi sui testi consigliati dal docente.
—Prerequisiti richiesti
Nessun prerequisito richiesto.
—Frequenza lezioni
La frequenza è obbligatoria, non inferiore all’80% della totalità̀ della didattica frontale come previsto da palinsesto, con esclusione dello studio individuale come da Art.10 del DPR n. 212 del 8 luglio 2005.
—Contenuti del corso
- Presentazione del corso.
- La rigenerazione urbana e l’inclusione sociale.
- Chi sono gli attori della rigenerazione urbana
- Design per il territorio: un processo di ricerca e azione
- Vuoti urbani, luoghi di sperimentazione.
- Esperienza di arte pubblica.
—Testi di riferimento consigliati
- Beatrice Villari, Design per il territorio. Un approccio community centred, Franco Angeli, 2012
- Barbara Camocini, Adapting reuse. Strategie di conversione d’uso degli interni e di rinnovamento urbano, Franco Angeli, 2016
- Matteo Clemente, Re-design dello spazio pubblico, Franco Angeli, 2017
- Ezio Manzini, Abitare la prossimità. Idee per la città dei 15 minuti, Egea, 2021
- Gaetano Centrone, Fuori dal museo. Esperienze di arte pubblica, Postmediabooks, 2021
—Altro materiale didattico
Tutto il materiale fornito durante le lezioni
— Strumenti per studenti con disabilità e/o DSA
Gli studenti con disabilità e/o DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) sono supportati da docenti e tutor attraverso la consulenza con il CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata).
Gli studenti interessati possono chiedere al docente di riferimento, anche attraverso il proprio tutor dove assegnato, un colloquio personale, mediante mail istituzionale, in modo da programmare insieme obiettivi didattici ed eventuali strumenti compensativi e/o dispensativi, in base alle specifiche esigenze.
Tale colloquio sarebbe opportuno che avvenisse prima dell’avvio delle lezioni o comunque non oltre la prima settimana di corso, al fine di attivare eventuali misure a garanzia di pari opportunità sia per le lezioni che per gli esami. Per rivolgersi direttamente al CInAP è possibile utilizzare la mail istituzionale cinap@abacatania.it