Syllabus
—Obiettivi formativi
Un ragionamento filosofico è rivoluzionario eppure intangibile. Essere curiosi, dissacranti, profondi, ribelli e compassionevoli. Chi pratica la filosofia vede il mondo fluttuare. Le cose brillano, muoiono e rinascono. La percezione del mondo e dell’arte in chiave filosofica, è esperienza totale dell’anima e dell’intelletto. L’occhio può avere scienza e conoscenza. Attraverso il pensiero filosofico di grandi pensatori, ci liberiamo dalla banalità del male e del pensiero ovvio. Con l’arte della visione acuta, così pure. E sapremo guardare meglio l’arte e la vita. E non è poco, se ci riusciamo.
—Modalità di svolgimento
I semestre: 10a–14a settimana (lunedì, martedì, mercoledì) ore 10.40-12.30 in presenza e in DAD
—Modalità esame
Esame orale sui testi di riferimento obbligatori e i contenuti illustrati a lezione. Si chiede all’allievo uno studio profondo e mnemonico dei testi, senza lacune e tentennamenti. Si chiede anche un’ esposizione chiara.
—Prerequisiti richiesti
Elenco dei testi prescelti, letti e studiati nel corso dell’ultimo anno
—Frequenza delle lezioni
La frequenza è obbligatoria non inferiore all’80 per cento della totalità delle attività formative, con esclusione dello studio individuale. Per un massimo di 25 ore (5 lezioni).
—Contenuti del corso
- Introduzione alle discipline filosofiche.
- Introduzione all’arte del saper vedere.
- Introduzione all’esercizio della duttilità dello sguardo.
- Duchamp, l’arte dell’irriverenza. L’idea è più forte della perizia nell’arte contemporanea. Le idee illuminano il mondo. Platone, vita e morte di un filosofo che viaggia. L’anima letteraria di Platone. Eutifrone, Simposio.
- Platone: Simposio. Il discorso di filosofia dà “inenarrabile gioia”, “la mia sapienza è evanescente come un sogno”, Eros è potente. Fussli, aforismi: la creazione infonde la vita.
- Gauguin, una tela sterminata nella quale ci immergiamo. Punti di vista, nodi, gorghi e voluttà. Simposio: Eros è il più antico degli dei. Disegniamo Eros.
- Di quanto Hopper ha visto e goduto di arte antica: la città ideale rinascimentale. Vermeer, il senso di mistero che lo accompagna. Il benefico silenzio. Simposio: l’amore è una forza guerriera. Meglio avere governanti che amano.
- Ingres e Koons, la vita di entrambi. Le loro messe a fuoco e visioni pop. Sulla superficie si riflette il mondo.
- Leonardo da Vinci e Klee. L’anima contadina di Leonardo. Klee, la sua lucida infanzia, viaggi e schizofrenia. I kilim nordafricani fonte di ispirazione.
- Magritte, quella madre coperta da un lenzuolo. Pittura fragile ma con senso di stupore. Etimologia di “surreale”. Sempre l’uomo ha tirato fuori soluzioni surreali. L’occhio che vede dentro e fuori, l’occhio di Nadar.
- Giò e Arnaldo Pomodoro. Il sogno della scultura rotante. Otto Dix, la guerra, arte degenerata e il suo strazio.
- Ogni allievo mostra opere ispirate al Simposio di Platone. Munch, Richter e Quaroni. Piero della Francesca, la manipolazione delle fotografie. Energia e logica.
- Aligi Sassu e la sua pittura agli esordi, pubblicitaria. La rivoluzione degli uomini rossi. Ricordi personali. William Turner, l’uomo è come il mare. La retina piena di salsedine.
- 1980, la Transavanguardia. La Pittura Colta di Italo Mussa. Vermeer, l’apoteosi della chiarezza. Il Simposio.
- Yves Klein, il suo blu. L’artista è un’opera d’arte lui stesso. Gli artisti star. Warhol.
—Testi di riferimento obbligatori
Matteo Marangoni, Saper Vedere;
Quando l’artista scrive, dispensa;
Platone, Simposio;
Vincent van Gogh, Lettere a Theo;
Paul Gauguin, Noa Noa;
Date e biografia degli artisti mostrati;
Testi musicali di Manlio Sgalambro.
—Strumenti per studenti con disabilità e/o DSA
Gli studenti con disabilità e/o DSA (Gli studenti con disabilità e/o DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) sono supportati da professori e da tutor didattici (se assegnati) attraverso la consulenza con il CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata). Gli studenti possono, mediante PEO (e-mail istituzionale) o eventualmente anche attraverso i tutor, chiedere al professore del corso un colloquio in modo da concordare obiettivi didattici ed eventuali strumenti compensativi e/o dispensativi, in base alle specifiche esigenze. Tale colloquio sarebbe opportuno che avvenisse prima dell’avvio delle lezioni e comunque non oltre la prima settimana di corso.
Per rivolgersi direttamente al CInAP è possibile utilizzare la mail istituzionale cinap@abacatania.it