Design

Syllabus

Dipartimento di arti visive
DAPL03
Diploma Accademico di Primo Livello in Decorazione product design
DAPL06 
Diploma Accademico di Primo Livello in Design della comunicazione visiva

Design
Codice ABPR17 — 125 ore 10  CFA
a.a. 2022–2023

Professoressa  Cecilia Alemagna
Incarico  a contratto
Posta elettronica istituzionale (PEO): ceciliaalemagna@abacatania.it 
Orario di ricevimento: Martedi 9:00/10:00 
Sede: Via Franchetti

— Obiettivi formativi

Il corso si propone di

Impartire la nozione di metodo progettuale ovvero di comprendere le regole  dei meccanismi e procedimenti  utili per sviluppare la fantasia e l’immaginazione, ripercorrendo le  lezioni dei maestri appartenenti alle discipline umanistiche, artistiche e scientifiche. 

Obiettivo sarà quello  di permettere  ad ogni studente di  trovare una maniera personale, critica  e aperta di affrontare la complessità di un processo di progettazione. 

Sviluppare l’abitudine ad osservare, studiare e interiorizzare  il repertorio storiografico del design e della comunicazione visiva alla luce delle vicende culturali, artistiche, tecnologiche e aziendali che li hanno caratterizzati per poi trasformare questo bagaglio conoscitivo in  futuri  e nuovi  progetti.  Il disegno,  il design grafico saranno, in questa fase, lo strumento di studio utilizzati in quanto capaci di svelare rapporti e funzionamenti insospettati; di scomporre  e ri-comporre  parti; di stimolare curiosità e osservazione; di interiorizzare ciò che si sta raffigurando.

Consentire agli studenti di compiere un’esperienza completa di progettazione e produzione industriale, ovvero di attraversare tutte le fasi dell’attività professionale svolta da un designer all’interno di un’azienda, dall’ideazione dell’oggetto fino alla sua completa realizzazione.  

Lo sviluppo e la diffusione delle macchine a controllo numerico e delle stampanti 3D, ha attivato importanti trasformazioni nel mondo del design, piccole aziende artigianali  hanno mutato i loro cicli produttivi e la tipologia di prodotto trasformandosi in luoghi di produzione semi industriale. Queste tecnologie hanno affinato il rapporto tra progettista e azienda rendendolo più accessibile , diretto e rapido, dando vita a nuovi prodotti unici e personalizzabili. Rafforzando la conoscenza dei materiali e delle loro potenzialità.

Alla luce di questa riflessione gli studenti saranno invitati a confrontarsi con questa realtà, simulando un processo di realizzazione completo affrontando  tutte le problematiche di tipo dimensionale, tecnologico, materico.

Una successione di eventi critici stanno caratterizzando l’inizio di questo millennio dando vita a nuovi processi sociali e abitativi: il primo lockdown ha costretto la popolazione mondiale a sigillarsi dentro casa,  provocando gravi disagi psicologici, la possibilità di tornare successivamente a vivere all’esterno è stata un’occasione soprattutto per i più piccoli e i giovani di riacquistare fiducia e rassicurazione  nella natura  e negli spazi pubblici, di riapprezzare il  rapporto con i 5 sensi, di lavorare sul significato di importanti valori come comunità, inclusione, accessibilità, connessione  e sostenibilità.

Inoltre, inevitabilmente la maggior parte di noi oggi si sta scontrando con la crisi energetica e ambientale e le conseguenze dei conflitti bellici. 

Auspicando dunque un’evoluzione dei comportamenti umani, il corso propone di investigare questi temi ai fini di estrapolarne visioni, desideri, utopie, paure e speranze comuni o individuali,  ‘materiali emozionali e sentimentali’ ritenuti fondamentali dalla disciplina del design.

Casi  studio del corso saranno la progettazione di dispositivi, arredi, giochi e accessori  volti a favorire la vita comunitaria  per qualsiasi fascia di età e funzione con particolare attenzione all’infanzia e all’adolescenza. 

—Esercitazioni e revisioni

Le revisioni si svolgeranno durante il corso in quanto parte integrante del programma didattico. Le revisioni si costituiscono come  momento di confronto collettivo del corso pertanto  gli studenti sono invitati ad assistere attivamente al loro svolgimento. 
Sarà obbligatorio svolgere un numero congruo di revisioni ai fini della presentazione all’esame.
Non si accettano ‘prime revisioni’ ad almeno due mesi dalla data dell’esame. 
Eventuali esercitazioni intermedie e pre-esami saranno concordate durante il corso
L’accesso alle revisioni èsu prenotazione via PEO/teams/ comunicazioni su sito web e telegram.Nella pagina del docente è disponibile il calendario di massima delle revisioni preventivamente redatto.

Per il conseguimento della materia è prevista la realizzazione di un elaborato da consegnare contestualmente all’esame e allegato su apposita attività su team. Le caratteristiche dell’elaborato saranno concordate durante il corso. La realizzazione di modelli e prototipi assume nel corso estrema importanza.

elenco previsto elaborati da produrre
ridisegni critici 
schizzi, modelli di studio, fasi progettuali con eventuali riferimenti afferenti ad altre discipline
disegni esecutivi 
esploso assonometrico ed eventuali istruzioni di montaggio –eventuali esempi di possibilità compositive aggregative funzionali.
Studio del materiale e relative tecnologie di lavorazione 
simulazione -collage- render 
modellino di studio e prototipo finale
relazione finale 

—Modalità esame

Il corso richiede la presentazione degli elaborato richiesto e conoscenza degli argomenti teorici trattati a lezione.

—Prerequisiti richiesti

Padronanza  geometria descrittiva. 

—Frequenza lezioni

La frequenza è obbligatoria, non inferiore all’80% della totalità della didattica frontale come previsto da palinsesto, con esclusione dello studio individuale come da Art.10 del DPR n. 212 del 8 luglio 2005.

—Contenuti e programmazione del corso

  1. Progettare è facile quando si sa come si fa’.
    – Nozioni generali sul metodo di progettazione.
    – Il ruolo dell’immaginario infantile come bene e risorsa di una società civile, contemporanea e creativa.
    – Cenni di storia del Design
  2. Principi di geometria descrittiva
    -Proiezioni ortogonali
    -Sezioni
    -Assonometria/ esploso assonometrico
    -Le proporzioni e la sezione aurea (il modulor)
    -Sistemi internazionali di rappresentazione Grafica
  3. Queste non sono tutte.
    -Ridisegni di opere studiate: riflessioni su misure, dimensioni, sistemi di montaggio , smontaggio, ottimizzazione dell’uso dei materiali.
  4. Materiali per il design
    Studio dei materiali utilizzati nella storia del design e le rispettive tecnologie di lavorazioneInserire argomento…
  1. Avete detto spazio ?
    -Nozione di paesaggio di spazio pubblico e di progetto urban
  2. Sensi prevalenti 
    -I 5 sensi e la progettazione 
    Soundscape e sound design 
  3. Progettazione
    -Progetti e revisioni.

—Testi di approfondimento consigliati

Bibliografia Generale
testo consigliato : 

E.Bagaglio, M.Diegoli, Manuali D’Arte, Design, Electa scuola, 2014

Bibliografia specifica sulla metodologia progettuale e design

  • Edward De Bono, Creatività e pensiero laterale. Manuale di pratica della fantasia, Bur, Milano, 1998.
  • B.Munari, Arte come Mestiere, Laterza, Roma -Bari, 1966
  • B.Munari, Design e Comunicazione Visiva, Laterza, Roma -Bari, 1968
  • B.Munari, Da Cosa Nasce Cosa, Laterza, Roma -Bari, 1981
  • B.Munari, Fantasia, Laterza, Roma -Bari, 1977
  • Keri Smith, Come diventare esploratore del mondo, Museo d’arte di vita Tascabile, Corraini Edizioni, Verona, Novembre, 2011
  • Charlotte Perriand, Io, Charlotte tra Le Corbusier, Léger e Jeanneret, Editori Laterza , 2006 Bari
  • Gio Ponti, Amate L’Architettura, Cooperativa Universitaria Studio e Lavoro, 2004, Milano

Storia del design

  • D.Dardi, V.Pasca, Manuale di Storia del Design, Silvana Editoriale, 2019

Studio dei materiali e tecnologie di lavorazione:

  • A.A.V.V  (by matério), Materiology, Birkhäuser Frame, Basel, 2014
  • M.Cardillo, M.Ferrara, Materiali intelligenti, sensibili interrativi, Lupetti editore 2008
  •   Del Curto B., Marano C., Materiali per il design. Introduzione ai materiali e alle loro      proprietà, Casa Editrice Ambrosiana, 2008.
  •   M. Ferrara, Materiali e innovazione nel design. Le microstorie, Gangemi editore,        Roma,2004
  • Rob Thompson: Il manuale per il design dei prodotti industriali, Zanichelli, Bologna,2012

Letture consigliate 

  • I.Calvino, Lezioni Americane, Sei proposte per il prossimo millennio, Oscar Mondadori, Milano, 1993
  • A.Messina, L.Sucato, Dove Abitano le Città, scenari psico-sociali di vita urbana, Malcor D’ editore, Catania, 2020
  • G.Perec, Pensare classificare, Rizzoli, Milano, 1989.
  • R.Queneau, Esercizi di stile, Einaudi, Torino, 1983
  • G.Rodari, La grammatica della Fantasia, Einaudi Ragazzi, 1973 
  • C.Rovelli, Sette Brevi lezioni di Fisica, Adelphi, 2014
  • A.Testa, Farsi Capire -Comunicare in modo efficace, interessante, persuasivo, Bur Saggi 2009

Link materioteche da consultare:

http://www.instituteofmaking.org.uk/materials-library
https://materia.nl/
http://it.materialconnexion.com/
https://materio.com/
http://www.materioteca.it/
http://materioteca.iuav.it/
https://www.matrec.com/

—Altro materiale didattico

Taccuino | matita

—Strumenti per studenti con disabilità e/o DSA
Gli studenti con disabilità o DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) sono supportati da professori e da tutor (se assegnati) attraverso la consulenza con il CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata). Gli studenti possono, mediante e-mail istituzionale eventualmente anche attraverso i tutor, chiedere al professore del corso un colloquio in modo da concordare obiettivi didattici ed eventuali strumenti compensativi e/o dispensativi, in base alle specifiche esigenze. Tale colloquio sarebbe opportuno che avvenisse prima dell’avvio delle lezioni e comunque non oltre la prima settimana di corso. Per rivolgersi direttamente al CInAP è possibile utilizzare la mail istituzionale cinap@abacatania.it

—Nota di trasparenza
Il seguente Syllabus è l’unico documento a cui gli studenti possono fare riferimento per la fruizione e il conseguimento della disciplina nell’a.a. in oggetto, non saranno pubblicati ne presi in considerazione altri programmi didattici. Le informazioni inserite nel presente documento, con particolare attenzione alle caratteristiche delle esercitazioni intermedie, degli elaborati finali e dei testi di riferimento obbligatori, non potranno essere modificate dopo l’avvio della disciplina in oggetto. Tutto ciò che non è specificatamente descritto in questo Syllabus e/o effettivamente svolto a lezione non potrà essere chiesto in fase di esame.