Mudecostyle: Cultura prêt à porter. Incontro con Giuseppe Nuccio Iacono

“Il fatturato di un museo non è solo quello che si guadagna, è quello che la gente impara, il piacere che prova, cose non calcolabili in denaro.  Per ottenere questo il Mudeco abbatte le barriere culturali, diventa inclusivo, ama sottolineare la diversità dei gusti intesa come dettaglio che fa la bellezza, punta alla condivisione e ad una didattica che non conosce limiti di età. Un Museo è l’ambasciata della libertà di pensiero che semina prosperità”. 

A cura di Maria Liliana Nigro.

Giuseppe Nuccio Iacono

Architetto, progettista allestimento e direttore Casa museo Dante Alighieri, castello Beauregard presso Lyon, e membro della Lugdunum Florentia per gli studi architettonici e di usi e costume rinascimentali e barocchi; collaboratore del Prof. Ruan Zonghua direttore dell’accademia di Belle Arti di Pechino per studi sulla pittura e grafica Etrusca e Cinese; esperto in storia della diffusione dell’arte rinascimentale e usi e costumi sotto Caterina de’ Medici.  Fondatore della rete Nazionale delle case museo di personaggi illustri (oggi nel comitato ICOM international).

Oggi: Direttore Mudeco, museologo, storico del costume e arte dei giardini storici, consulente della rete nazionale case museo e referente per la Sicilia e la Calabria.  

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