Printmaking Tales incontro con Umberto Giovannini

Mercoledì 24 maggio 2023 ore 16.30 presso l’aula magna “Nunzio Sciavarrello” si svolgerà l’incontro Printmaking Tales con Umberto Giovannini a cura di Daniela Maria Costa.

Un nuovo progetto editoriale dedicato alla stampa d’arte, pensato per ripercorrere la storia di una tecnica antica e affascinante che ha accompagnato generazioni di artisti. Una grande mappa attraverso la quale raccontare le fasi e l’evoluzione del printmaking per imparare a conoscere le tecniche e gli stili che si sono susseguiti nel corso dei secoli, i profondi cambiamenti artistici e le diverse declinazioni.

Un volume, realizzato in doppia lingua italiano e inglese, che nasce dal desiderio di stimolare la curiosità e l’interesse verso il mondo della stampa d’arte e che si rivolge non solo a un pubblico di specialisti ma a tutti coloro che non hanno mai avuto l’opportunità di sperimentare le alchimie che nascono dall’incontro dell’inchiostro con la carta attraverso i diversi supporti di stampa.

Printmaking Tales si sviluppa come un viaggio conoscitivo che parte dalla tecnica più antica, la xilografia, per raggiungere le sperimentazioni del printmaking contemporaneo attraverso incisione a bulino, acquaforte, puntasecca, acquatinta, mezzatinta, incisione xilografica, litografia, tipografia, serigrafia e tecniche miste. L’introduzione di ogni tecnica è arricchita da un glossario e impreziosita dai più significativi esempi di incisioni di artisti di diverse epoche.

Interverranno
Ambra Stazzone, Pro-direttrice Accademia Belle Arti di Catania
Daniela Costa, Docente Accademia Belle Arti di Catania
Umberto Giovannini, Curatore Printmaking Tales

Profilo biografico
Umberto Giovannini
Nasce nel 1969  a Morciano di Romagna.
Il suo lavoro è guidato dagli interessi per il mondo fluttuante – sociale e ambientale – contemporaneo. L’obiettivo è di restituire una percezione della vita contemporanea, identificando visualizzazioni che rappresentino una memoria collettiva. Fare arte, per lui, è una relazione cruciale tra il pensiero e la costante pratica artigianale. Negli ultimi vent’anni le discipline della stampa d’arte sono diventate il suo strumento d’indagine preferito. I suoi lavori – stampe, installazioni, libri d’artista – sono esposti internazionalmente.

Fin dalla metà degli anni Novanta unisce il lavoro in visual art con le arti performative, la musica e il cinema. Questi percorsi paralleli influenzano profondamente il suo approccio nel fare e presentare i suoi lavori. Allo stesso tempo, il desiderio di cimentarsi in esperienze radicali, socialmente lontane dalla sua quotidianità, lo portano a ideare e realizzare progetti personali e collettivi che sono confluiti in esposizioni e produzioni editoriali come:Mediterraneo (2003), Palagio degli Incanti (2007), Passing Through, London (2010-2011),  Fish-eye (2012-2013) e Ferrocarril, (2013-2014). Dal 2015 lavora al progetto LINA.
Umberto è co-fondatore del gruppo VACA che per oltre venti anni è il punto di riferimento di artisti, filmmaker e scrittori e nel 2009 fonda il centro di printmaking a basso impatto ambientale Opificio della Rosa che, nei due studi, ospita e supporta artisti internazionali per realizzare progetti sperimentali.
Dal 2016 è il presidente della Fondazione Renate Herold Czaschka dedicata al printmaking e al libro d’artista.

La sua pratica artistica è affiancata dall’insegnamento universitario in graphic design e printmaking. Attualmente è Lecturer in graphic communication design a Central Saint Martins, University of the Arts London.
Vive e lavora in Italia e a Londra.